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  • Alfa Romeo GT Junior 1300 “Scalino” 1969

ASTA

2 OTTOBRE 2021

sì terrà alla fiera
di Milano AutoClassica,
Fiera Milano Rho

Lot. 24

Alfa Romeo GT Junior 1300 “Scalino” 1969

25.000 – 45.000 €

Chassis no.  AR10530* 1226094

Engine no.   AR00530*28776

  • Soli 42.918 km indicati sul contachilometri
  • Colore Carrozzeria bianco spino
  • Interni originali in skai di colore blu
  • Certificata ASI
  • Anno di Costruzione 1968
  • Prima Serie
  • Matching Number e Matching color
  • Certificato di origine Alfa Romeo

 

L’Alfa Romeo Giulia GT fu presentata nel 1963 come sostituta della Giulietta Sprint. Realizzata sul pianale della Giulia berlina, da cui però differiva nel passo accorciato a 235 cm, era una elegante coupé 2+2 (due posti anteriori e due più piccoli posteriori) disegnata da Giorgetto Giugiaro per conto di Bertone. Caratteristica estetica principale di questa prima versione era il famoso sbalzo anteriore posto tra il cofano e la calandra che dava l’impressione ci fosse uno scalino (da qui il famoso soprannome della vettura, per l’appunto Scalino). Questa fessura era frutto di un ripensamento dell’ultimo minuto; inizialmente difatti il progetto prevedeva una presa d’aria posta in quella posizione, presa d’aria poi eliminata poco prima della messa in produzione per motivo di contenimento costi. Il problema fu che molte calandre erano già state stampate, quindi si decise di mandare in produzione la vettura fino ad esaurimento delle calandre stesse per poi porre rimedio al “problema”. Il pubblico invece dimostrò di gradire tale “difetto”, visto che le dava una caratteristica unica, tanto che i responsabili decisero di non porvi rimedio.

Negli anni si susseguirono diversi modelli, fino ad arrivare al 1966, data in cui venne presentata la versione 1.3 GT Junior. L’idea per questo modello era quello di riuscire a conquistare la clientela più giovane grazie al suo costo contenuto. Per ottenere questo risultato fu necessario montare un motore di cilindrata inferiore e rinunciare a qualche rifinitura che però non compromettesse la bellezza e l’eleganza della vettura stessa. Quello che la casa automobilistica non poteva prevedere era che, questo modello, avrebbe ben presto rappresentato la maggioranza delle GT vendute e che sarebbe rimasto nel tempo quello più amato.

In attuazione di tale strategia commerciale, nel 1966, accanto alle versioni Sprint GT con motore di 1,6 litri, entrò in listino una versione con cilindrata ridotta a 1290 cm³ dotato di 89 cv, motore serie 00530, battezzata GT 1300 Junior (serie 105.30). La Junior aveva un allestimento semplificato: niente servofreno, pavimento in gomma, plancia in plastica priva di consolle centrale, volante a due razze, sedili meno profilati, assenza di accendisigari e borchie coprimozzo diverse. senza inserti in plastica. Il successo fu superiore alle aspettative e, grazie anche alle prestazioni non molto inferiori ai modelli 1600, gli allestimenti Junior rappresentarono ben presto la grande maggioranza delle Giulia GT vendute

Il magnifico esemplare da noi proposto in asta è stato immatricolato per la prima volta nel 1969, ma fa parte di un lotto di produzione del 1968. Infatti si tratta di uno degli ultimi esemplari della cosiddetta prima serie. Cioè dotata del suo iconico scalino sul cofano anteriore e della bellissima plancia a 4 strumenti con inserti in legno chiaro. Gli interni sono originali in Skai blu con il tunnel centrale del cambio interamente rivestito in skai nero trapuntato. L’auto è stata riverniciata integralmente circa 5 anni fa e da allora si conserva meravigliosamente nel suo candido colore bianco spino. Gli interni sono stati interamente restaurati e conservati (non rifatti) ad eccezione del sedile lato guida che è stato rifatto ex novo da un noto artigiano e si presentano in condizioni straordinarie. Il motore è stato interamente revisionato in tutti i suoi elementi di meccanica e in quelli legati alla componentistica elettrica, e canta come appena uscito dalla fabbrica. Quest’auto è parte di una bellissima collezione di Alfa Romeo appartenente ad un gentiluomo Italiano che negli anni ha curato in maniera eccellente tutti gli aspetti della conservazione delle sue auto. L’auto è dotata delle sue targhe originali e di tutta la sua documentazione originale è iscritta presso il registro storico dell’ASI. L’auto verrà battuta in asta alla kermesse di Milano AutoClassica 2021 in condizione straordinarie.

(fonte WANNENES)